Quando si inizia a gestire un’azienda ci si sente ripetere spesso quanto sia importante creare un proprio brand. Per farlo, non basta sedersi alla scrivania e sperare che, in pochi step, arrivi l’idea giusta. Come approcciarsi quindi a creare un brand, soprattutto nel caso di una piccola impresa? A cosa devi prestare attenzione e cosa non puoi assolutamente trascurare? Vediamolo insieme.
Chi gestisce una piccola impresa opta solitamente per una delle seguenti due alternative.
Brand Casuale
Molti agiscono in modo intuitivo: iniziano con le basi, come il nome, il logo o il sito web, e tutto il resto va da sé. Non c’è nessun piano, nessuna visione, tantomeno una strategia. Magari acquistano un hosting VPS economico, installano WordPress e creano al volo il proprio brand.
Tuttavia, spesso non sanno né come gestire il sito web, né cosa inserirvi. Monitorano i siti dei concorrenti, iniziano a scrivere e raccolgono disordinatamente qualche foto. E così facendo, alla fine si ritrovano ad avere un sito web praticamente uguale a quello di tante altre aziende.
Brand Consapevole
Il secondo approccio si basa sul processo opposto: il brand viene creato seguendo un piano delineato in precedenza. Chi sceglie quest’alternativa è consapevole della necessità di una strategia e di un piano d’azione per il futuro. Soprattutto, sa che non ne vale proprio la pena di lasciare tutto al caso per ottenere buoni risultati.
Coloro che optano per un approccio consapevole pianificano a lungo, approfondendo ogni aspetto specifico, ma quando iniziano ad agire sanno bene cosa fare e come farlo. Sebbene cominciare più tardi possa rappresentare un costo iniziale, i benefici sono ampiamente tangibili. Sono persone che solitamente conducono analisi di mercato, creano strategie di marketing; ma non solo. Scelgono anche il miglior hosting VPS con unità SSD NVMe e il CMS più adeguato al progetto, con i migliori temi e plugin.
Identificano cosa vogliono comunicare con il rispettivo sito web e a chi: di conseguenza, sanno anche quali contenuti inserire. Tuttavia, di solito accumulano un ritardo maggiore rispetto ai concorrenti.
Il Mix Ottimale
In realtà, c’è un’ulteriore opzione, che consiste nel combinare i due approcci. Non vale la pena affidarsi esclusivamente alla spontaneità, è vero, ma anche una pianificazione eccessiva non va bene. Individuando la via di mezzo tra i due estremi si può raggiungere un risultato ottimale.
Nel mondo del business, potresti imbatterti nel concetto di “Proof of Concept“, letteralmente “Dimostrazione di Fattibilità”. Si tratta di verificare un’idea, prima di buttarsi a capofitto nella sua realizzazione. In breve, dovrai trovare delle prove concrete per dimostrare che ciò che vuoi costruire abbia un senso.
Per esempio, se desideri implementare un nuovo prodotto, dovrai verificare di poterlo realizzare con l’esatta forma con cui lo immagini. Ne consegue la conduzione di semplici esperimenti, la creazione di prototipi o l’esecuzione di test. L’obiettivo, in questa fase, è di determinare la necessità e la fattibilità del tuo progetto.
Il Brand come Ipotesi
Sulla carta va (quasi) sempre tutto bene. Ma la realtà è un’altra cosa. Puoi anche arrivare ad elaborare una strategia impeccabile e pianificare tutto nei minimi dettagli, per poi mancare completamente il bersaglio finale. Mesi e mesi di pianificazione non serviranno a nulla se il concetto che vuoi esprimere tramite il tuo brand non viene compreso dall’audience. Pertanto, non vale la pena investire troppo tempo, energia e denaro nelle fasi iniziali.
Tuttavia, questo non significa che la pianificazione sia inutile, anzi: avrai sicuramente bisogno di una strategia. Ciò che conta sono la flessibilità e la semplicità con cui viene definita. Avere un piano è necessario, ma è importante che possa essere messo in atto in maniera fluida, monitorandolo costantemente e traendo spunti per continuare a migliorare. Quando si gestisce una piccola impresa, è fondamentale avviare il processo di creazione del brand a piccoli passi e procedere gradualmente. Ecco come.
Crea una brand idea in modo tale da poter:
- Presentarla al tuo pubblico,
- Valutarne la reazione,
- Raccogliere i feedback,
- Apportare modifiche e miglioramenti.
Questa brand idea, o concetto chiave, è la tua ipotesi: è, per l’appunto, un concetto che deve ancora essere concretamente dimostrato.
L’Hosting Deve Essere In Sintonia
Con Il Tuo Brand
Un hosting in sintonia con il tuo marchio rafforza la brand consistency, fornisce una migliore esperienza all’utente, migliora la sicurezza, supporta la crescita e aiuta la SEO. Ne consegue direttamente un’immagine positiva del marchio. È un aspetto cruciale della presenza online del brand, che non dovrebbe essere trascurato né in fase di creazione, né in seguito. Fai la scelta giusta.
Come Creare una Semplice Strategia di Branding?
Probabilmente ora starai pensando: bene, ma come faccio ad elaborare un piano strategico semplice e flessibile per creare il mio brand? Cosa dovrei includere, e cosa dovrei lasciar perdere? Ecco i sei punti fondamentali che dovrai seguire fin dall’inizio.
Pubblico Target
In primo luogo, è fondamentale capire a chi ti stai rivolgendo e chi è il tuo pubblico di riferimento. Tuttavia, non basta semplicemente denominare e descrivere l’audience. Dovrai imparare a conoscerla e a comprendere le sue esigenze e caratteristiche.
Cosa offre il Brand
Devi essere in grado di fornire una risposta concisa e precisa su che benefici puoi portare al tuo pubblico. Cosa gli stai offrendo? A quale bisogno specifico vuoi rivolgerti?
Differenziazione del Brand
Capire come catturare l’attenzione del tuo pubblico è essenziale. Come puoi fare in modo che ti notino e che, soprattutto, ti ascoltino?
Come sviluppare l’Autorità del Brand
Anche se qualcuno sembra prestarti attenzione non è detto ti stia ascoltando. Un buon punto di partenza è acquistare un hosting VPS sicuro e protetto da DDoS, ma questo è solo l’inizio. Prova a pensare a come puoi far sì che le persone ti credano e che comprendano la tua offerta.
Lo Stile del Brand
Puoi parlare di te in diversi modi. Ciascun brand possiede una identità, una personalità e un proprio stile. In questa fase, dovrai elaborare il messaggio che vuoi comunicare.
Come Presentare il Brand
Solo verso la fine penserai a concretizzare tutto in forma più tangibile. Dovrai tradurre le tue idee attraverso grafica, linguaggio e testi. È un passaggio importante, ma non è corretto attuarlo per primo.
Anche rispondendo a tutte e sei le domande di cui sopra, potresti non vedere ancora realizzate le tue aspettative. Il punto è che la risposta a ciascuna di queste domande è un’ipotesi, una supposizione. Non è detto che sia vera o la più ottimale.
Come Creare un Brand per Piccola Impresa: Inizia Seguendo l’Esempio di Instagram
Anche Instagram ha iniziato in modo completamente diverso rispetto a come si presenta oggi.
Instagram si propose in un primo momento come app di geolocalizzazione. I creatori dell’app miravano a soddisfare l’esigenza di “taggare” i luoghi visitati dalle persone ma, sorprendentemente, si accorsero che la funzione che interessava maggiormente agli utenti era quella di scattare foto. Conseguentemente, ridisegnarono l’interfaccia per adattarla e pochi mesi dopo il loro prodotto ha iniziato a valere centinaia di milioni di dollari.
Vedila così. Magari credi di sapere quali esigenze soddisfa il tuo prodotto, ma il cliente potrebbe considerarlo in modo completamente diverso. Tutte le domande precedenti si basano sullo stesso principio. La scelta del target, la differenziazione, lo sviluppo dell’autorità, la presentazione ecc. sono solo ipotesi. E, come tali, devono essere dimostrate.
Potrebbe anche accadere che si pensi che i clienti provengano principalmente dal Nord America e che si acquisti un VPS negli Stati Uniti. E invece, poi si scopre che la maggior parte delle richieste proviene dall’Asia. Per questo è necessario sviluppare un piano semplice e adattabile, per poi testarlo e perfezionarlo.
Conclusione
Creare un brand per una piccola impresa significa quindi trovare il giusto equilibrio tra spontaneità e pianificazione. È importante riconoscere come il concetto di brand sia un’ipotesi, che deve essere convalidata. La pianificazione è fondamentale ma deve essere flessibile e diretta, in modo da consentire una implementazione fluida, la raccolta di feedback e i necessari aggiustamenti.
Pensa ai sei punti illustrati in questo articolo, ma ricorda che le tue risposte a tali domande non costituiscono verità assolute. Proprio come è successo a Instagram, trasformatosi da app di geolocalizzazione in piattaforma di condivisione di foto, il tuo brand può evolvere in base alla percezione che ne ha il pubblico.
In definitiva, la chiave è creare un piano di branding semplice e adattabile, che possa essere continuamente testato e migliorato. La costruzione di un brand di successo per una piccola impresa richiede pazienza, flessibilità e la volontà di adeguare la strategia al feedback proveniente dal mondo reale.
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FAQ
È possibile combinare efficacemente questi due approcci nella creazione del brand di una piccola impresa?
Sì, l’articolo suggerisce che combinare elementi di entrambi gli approcci può portare a buoni risultati. Un approccio equilibrato, che combini spontaneità e pianificazione, spesso produce i risultati migliori.
Quali sono i due approcci principali alla creazione del brand nelle piccole imprese discussi nell’articolo?
Esistono due approcci principali: l’approccio al brand casuale e l’approccio al brand consapevole. Il primo consiste nell’agire senza un piano, mentre il secondo richiede una pianificazione completa prima di iniziare a creare un brand.
Che cos’è l’approccio casuale al brand e come si differenzia dall’approccio consapevole?
L’approccio casuale al brand prevede azioni intuitive, per cui le aziende procedono con elementi di base come un nome, un logo o un sito web senza un piano specifico. Al contrario, l’approccio consapevole enfatizza una pianificazione accurata, che comprende l’analisi del mercato, lo sviluppo della strategia e la selezione degli strumenti e delle giuste risorse.
Perché è importante che l’hosting sia in sintonia con il tuo brand, come espresso nell’articolo?
Un hosting in sintonia con il tuo brand garantisce maggiore coerenza, migliora l’esperienza dell’utente e la sicurezza, supporta la crescita, aiuta la SEO e contribuisce a un’immagine positiva del marchio. È un aspetto cruciale della presenza online del brand, che non dovrebbe essere trascurato né in fase di creazione, né in seguito.